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PS, Adriano Venuti rassegna le dimissioni da vicepresidente
©Chiara Zocchetti
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Redazione
9 giorni fa
Adriano Venuti, vicepresidente del PS ticinese, ha rassegnato le dimissioni durante il Comitato cantonale, citando divergenze ormai insanabili, in particolare facendo riferimento al Decreto Morisoli. Venuti non condivide inoltre il rifiuto di definire genocidio quanto sta accadendo in Palestina.

Il PS ticinese si è riunito ieri sera a Giubiasco in occasione del Comitato cantonale per il bilancio annuale. Ma durante la riunione del partito è anche giunta a sorpresa la notizia delle dimissioni da vicepresidente di Adriano Venuti. Stando a quanto spiegato da Venuti  e riportato dal Corriere del Ticino, la decisione è giunta solo ieri in quanto ha preferito aspettare che passassero le elezioni comunali. Inoltre, Venuti ha detto che ormai era arrivato il tempo, anche perché "non posso più aspettare altre contrarietà". Per l'ex vicepresidente del PS si tratta di una questione "chiara e limpida"; le sue speranze erano infatti quelle che qualcosa potesse cambiare, anche nella co-presidenza. Ma nulla è avvenuto e qualche mese fa era incappato in una discussione con la direzione, a seguito della quale sembrava essersi aperto uno spiraglio. Tuttavia, a detta di Venuti, si era trattato unicamente di una dichiarazione formale. A questo va poi aggiunto il fatto che le dichiarazioni relative al decreto Morisoli "non possono venir condivise dalla mia coscienza". Parliamo delle affermazioni che il decreto in questione non abbia alcun effetto sul Preventivo 2024. Venuti, infine, non accetta di condividere il rifiuto di definire un genocidio quello che si sta verificando in Palestina. Insomma, dimissioni quindi giunte a seguito di una serie di divergenze ormai irrimediabili.

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