Ticino
Misure carovita, Governo e sindacati cercano un'intesa
Redazione
13 giorni fa
Il Consiglio di Stato ha affermato di non essere disposto a toccare le misure carovita 2024, ma si è impegnato a incontrare i sindacati durante l'allestimento del Preventivo 2025. Ghisletta: "Potremo esprimere la nostra opinione".

 A Palazzo delle Orsoline questa mattina si è tornato a parlare di carovita e misure di compensazione per i dipendenti pubblici. Consiglio di Stato e sindacati dei dipendenti pubblici si sono infatti incontrati -dopo un autunno e un inverno all'insegna delle proteste- per cercare un terremo comune. Il primo aspetto trattato oggi riguarda le misure di compensazione previste dalla modifica delle Legge sulla cassa pensione dei dipendenti pubblici, un tema difeso da sindacati e Consiglio di Stato su cui -ricordiamo- i ticinesi sono chiamati ad esprimersi il prossimo 9 giugno. "Non tutti i partiti di governo sono sulla stessa linea, il fatto che tutti i consiglieri di stato appoggiano questa riforma è importante", ha spiegato a Ticinonews Raoul Ghisletta, segretario Vpod.

Misure carovita

Il secondo tema trattato riguarda il carovita 2024. L'Esecutivo cantonale si è impegnato ad attivarsi presso case anziani, ospedali e aiuti sociali, dove non sono ancora stati versati i 400 franchi previsti al posto del rincaro. Niente di più, il Consiglio di Stato non sembra intenzionato ad allargare ulteriormente i cordoni della borsa. "Il nostro obiettivo", ha detto Ghisletta, "è di riprendere questa misura come indicizzazione posticipata al 2026. Ci aspettiamo una discussione franca".

Sindacati coinvolti nell'elaborazione del Preventivo 2025

Il Consiglio di Stato si è inoltre impegnato a incontrare i sindacati durante l'allestimento del Preventivo 2025, e non a cosa già fatto come successo lo scorso anno. "Per la prima volta avremo un coinvolgimento molto precoce nell'elaborazione di questo documento. Questo ci permetterà di esprimere la nostra opinione sulla costruzione di questo documento che -come sappiamo- conterrà delle misure di contenimento della spesa dettate dal decreto Morisoli", ha concluso Ghisletta.