Per la Sezione di Lugano dell'UDC l’attribuzione del Dicastero “originale” Consulenza e Gestione, incluse quindi le Finanze, al municipale democentrista Marco Chiesa "è sicuramente un elemento estremamente positivo delle scelte fatte dall’Esecutivo in data odierna". Chiesa, "oltre a essere competente per questo compito, ha dimostrato di avere a cuore il futuro della città assumendosi oggi forse il Dicastero più importante, data la non facile legislatura che si staglia all’orizzonte". Allo stesso tempo, gli auspici del presidente del PLR luganese affinché alla guida delle finanze cittadine ci fosse uno dei due municipali liberali, "è inesorabilmente caduta nel vuoto. Alla prova dei fatti, quando si è trattato di assumersi la responsabilità sono scappati tutti".
La questione vicesindacato
Per contro, "appare evidente che la volontà dei cittadini manifestata con il numero dei voti a favore di Chiesa non sia particolarmente importante per il nuovo Municipio", si legge ancora. Ci sono certamente "questioni più rilevanti del vicesindacato per i cittadini luganesi", ma il voto, soprattutto quando è palese, "dovrebbe avere una conseguenza".