
Domenica scorsa, l'associazione Ticino Sociale ha tenuto a Prato Sornico la cerimonia di consegna dell'assegno raccolto grazie all'azione solidale #forzavallemaggia, lanciata dopo i terribili eventi di maltempo che, lo scorso anno, hanno colpito duramente l'alta Vallemaggia. Lo comunica la stessa associazione attraverso un comunicato.
121mila franchi
"Il risultato - si legge nella nota - è stato straordinario: 121mila franchi destinati a sostenere aziende agricole, attività commerciali, associazioni sportive e infrastrutture per i giovani, testimonianza di un tessuto sociale unito e determinato a non lasciare indietro nessuno".
La cerimonia di consegna
Secondo Ticino Sociale, "l'atmosfera di domenica 25 maggio era densa di emozione e profonda vicinanza. Durante la cerimonia, organizzata con il prezioso sostegno del Mattino della domenica, i beneficiari degli aiuti hanno voluto esprimere la loro sincera e toccante gratitudine ai tanti donatori – cittadini, famiglie, imprese – che hanno contribuito, mostrando un cuore grande e una solidarietà autentica". Norman Gobbi, presidente di Ticino Sociale, ha definito i donatori "gente generosa e solidale, capace di tenere la mano ai propri concittadini travolti da una catastrofe di portata mai vista".
A chi sono stati destinati i fondi
I fondi sono stati destinati a realtà concrete e vitali per la valle: le aziende agricole Biadici e Mattei di Pian di Peccia, BravoNatura di Brontallo; le attività commerciali La Botega dala Lavizzara di Prato Sornico, Grotto Pozzasc di Peccia, Ristorante la Froda di Foroglio; le associazioni sportive Società Pattinaggio Lavizzara, Sci Club Lavizzara, Sport Club Pizzo Castello, Tiratori della Lavizzara e Tiratori Vallemaggia di Cevio. Un contributo è stato inoltre versato al Comune di Lavizzara per progetti destinati ai bambini della regione, e alla Fondazione Val Bavona per importanti opere di recupero paesaggistico.
"I ticinesi e gli svizzeri non dimenticano le proprie montagne"
"Il comitato di Ticino Sociale - si legge infine nel comunicato - desidera rinnovare un sentito e commosso grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa raccolta fondi: avete dimostrato che i ticinesi e gli svizzeri non dimenticano le proprie montagne, i propri villaggi, la propria gente. La vostra generosità è la linfa che alimenta la speranza e ridà forza a chi ha visto crollare certezze e fatiche di una vita".