Ticino
Buon compleanno Monteceneri!
Redazione
14 anni fa
Il Municipio di Monteceneri, per il suo compleanno, festeggia con i VIP e con un nuovissimo stemma

Numerosi bambini con i loro genitori e tanti abitanti di ogni quartiere hanno partecipato sabato pomeriggio alla festa organizzata dal Municipio per sottolineare il primo compleanno di Monteceneri.Nella Caserma della Piazza d’armi è giunto anche un’ospite d’eccezione: la Pimpa. La simpatica cagnolina a pois rossi creata da Altan ha presentato «Na giurnada fòra du solit» (una giornata straordinaria) un cartone animato nel quale con Armandone e i suoi amici parla i dialetti di Bironico, Camignolo, Medeglia, Rivera e Sigirino. Con questo progetto, il Municipio di Monteceneri e il Centro di dialettologia e etnografia di Bellinzona hanno voluto coniugare l’espressività e l’allegria della Pimpa con le tradizioni orali e i valori conservati e raccontati dai dialetti.Un dono di Monteceneri ai suoi futuri cittadini affinché, come ha ricordato la municipale Anna Celio Cattaneo, «possano scoprire, imparare ed apprezzare voci e suoni del passato e del nostro vivere quotidiano ed anche la storia e le esperienze delle generazioni che nel dialetto fondano e ritrovano le radici e l’identità».La «Relazione tra mondo moderno e radici del passato» è anche il motto del progetto di Elisa Ermanni di Torricella scelto dalla giuria e proposto dal Municipio quale stemma per il Comune di Monteceneri. La decisione finale spetta ora al Consiglio comunale.Il sindaco Emilio Filippini, che ha tracciato un bilancio del primo anno di attività del Municipio (con già oltre 1000 decisioni) e indicato alcuni temi d’attualità, ha sottolineato l’importanza dello stemma quale segno di identità ed unità, premessa per affrontare insieme i problemi e le sfide del presente.Lo stemma coniuga le radici del passato (la montagna e le strutture fortificate poste a guardia delle vie di transito) con l’attualità di un Comune al centro del Ticino e che vuole essere aperto al futuro (il sole nascente al centro dello stemma), punto di incontro per tutto il Cantone (le quattro forme che si specchiano e capovolgono) e cerniera tra Sopra- e il Sottoceneri. Anche i colori raccontano passato e futuro: l’oro delle castagne già pietanze per la gente e foraggio per gli animali e il blu dell’acqua risorsa vitale e preziosa per il presente e il futuro.Prima del momento conviviale con la cena, la parte ufficiale è stata chiusa da un momento carico di emozioni: dopo la presentazione del nuovo stemma (che figurerà anche sul vessillo comunale) le cinque bandiere di Bironico, Camignolo, Medeglia, Rivera e Sigirino hanno lasciato la sala accompagnate dalle note della Filarmonica Unione Carvina e dagli applausi dei presenti. Un gesto simbolico per sottolineare il passaggio dai cinque ex-Comuni che hanno deciso di unire le forze al nuovo Comune di Monteceneri voluto per creare le premesse di un futuro positivo per la popolazione di oggi e le generazioni di domani: quelle dei bambini presenti sabato e dei loro figli e nipoti.

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