Grigioni
Finti ingorghi per evitare intasamenti anche sulle cantonali
©Chiara Zocchetti
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Redazione
un mese fa
Il Canton Grigioni crea ingorghi fittizi lungo la strada cantonale per dissuadere i viaggiatori dal deviare dalla A13 durante il traffico pasquale.

Il traffico pasquale è ormai diventato una delle principali notizie di questi giorni. Le vacanze di Pasqua portano verso il Ticino e l'Italia un gran numero di turisti provenienti sia dalla Svizzera Interna sia del resto dell'Europa, con una conseguente e inevitabile formazione di colonne chilometriche al portale Nord della galleria del San Gottardo. E c'è chi, furbamente, pensa di evitare l'ingorgo deviando sulla A13 in direzione di Bellinzona, dando però il via a un vero e proprio inferno per gli abitanti dei paesi lungo l'autostrada del San Bernardino. Stufi di questa situazione - riporta il Blick - si è quindi proceduto alla creazione di ingorghi fittizi al fine di dissuadere i viaggiatori dal deviare dal loro percorso di viaggio.

Ingannare il GPS

Ma come si creano dei finti ingorghi? Il Canton Grigioni si è ingegnato con un'originale soluzione: come spiegato dalla SRF, il Cantone ha provveduto nell'installare delle stazioni di attesa lungo la strada cantonale che costeggia l'autostrada A13. Gli agenti del traffico rallenteranno quindi le auto, in modo che la maggior parte dei sistemi GPS lo interpreterà come un ingorgo e gli automobilisti non saranno quindi tentati di cambiare percorso.  I Grigioni ci hanno già provato nel 2023. Il sistema è però a doppio taglio: da un lato, gli strumenti di navigazione vengono ingannati e meno viaggiatori passano per i villaggi. Dall'altro, gli abitanti del luogo sono rallentati dai posti di blocco, il che è abbastanza controproducente anche perché i viaggiatori, d'altro canto, possono ancora cercare di utilizzare la strada cantonale. Nel 2022, l'ingorgo sulla A13 era lungo 22 km.