Svizzera
Consuntivo consolidato 2023: ritorno nelle cifre nere
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Keystone-ats
12 giorni fa
È stato registrato un surplus di 8,4 miliardi di franchi. Risultato possibile grazie alle eccedenze a livello di assicurazioni sociali e imprese della Confederazione.

Grazie alle eccedenze a livello di assicurazioni sociali e imprese della Confederazione, quest'ultima presenta un consuntivo consolidato 2023 con un surplus di 8,4 miliardi di franchi (-1,9 mld nel 2022). Stando al rapporto adottato oggi dal Consiglio federale, il risultato delle assicurazioni sociali registra un'eccedenza di 6 miliardi e di 2,1 miliardi per le imprese della Confederazione. Dopo anni di magra, il settore dell'amministrazione federale ha chiuso i conti con un surplus di 300 milioni. Circa quest'ultimo settore, il miglioramento rispetto al 2022 (-3,2 miliardi) è imputabile soprattutto a maggiori entrate provenienti dall'Imposta federale diretta pari a 3 miliardi e dall'imposta preventiva (2,6 miliardi). Tale progressione ha attenuato la mancata distribuzione degli utili generati dalla Banca nazionale svizzera (-2 miliardi).

Le uscite

Le uscite sono paragonabili a quelle del 2022, si legge nel documento. Il motivo? Non sono stati richiesti fondi supplementari per contrastare la pandemia di coronavirus. Per quanto attiene alle imprese della Confederazione, l'eccedenza si spiega con il buon risultato di Swisscom (1,7 miliardi) e della Posta (300 milioni). Le altre imprese legate alla Confederazione hanno registrato un risultato equilibrato o leggermente positivo. Per le assicurazioni sociali, l'eccedenza si spiega con il risultato positivo derivante dagli investimenti dei fondi di compensazione (1,9 miliardi; perdita di 5 miliardi nel 2022). Tutte le assicurazioni sociali hanno contribuito ancora una volta alla ripartizione positiva (4,1 miliardi; 4,2 miliardi nel 2022). Il contributo dell'assicurazione contro la disoccupazione è stato particolarmente elevato (2,6 miliardi), così come l'AVS (1,2 miliardi).