Sport
Federale Ginnastica Lugano: i giovani un prezioso patrimonio
Americo Bottani
13 giorni fa
Nelda Mauri e Monica Fornoni nominate socie onorarie.

La Società Federale Ginnastica Lugano ha da poco superato la boa dei 160 di vita e guarda al futuro con ottimismo, forte di un manipolo di validi monitori, vice e aiuto – oltre un centinaio - giovani, giovanissimi e meno giovani, chi in formazione, chi con maggiore esperienza, danno vita al glorioso sodalizio ginnico cittadino. “Sono loro – come ha affermato il presidente Paolo Arma nel corso dell’assemblea generale ordinaria andata in scena nel tardo pomeriggio di venerdì presso l’albergo Pestalozzi alla presenza di un buon numero di soci e del vice sindaco di Lugano, Roberto Badaracco e del presidente dell’Associazione cantonale (ATG), Loris Galbusera – che, con il loro impegno, con il loro volontariato, contribuiscono al buon andamento del nostro sodalizio”.

E a proposito di giovani, Paolo Arma così si è espresso: “Non è vero quanto si sente dire o si sente spesso raccontare che non sono più quelli di una volta, che non si può contare su di loro, che bisogna pregarli o altro ancora. Non è assolutamente vero. I nostri giovani – ha chiosato il presidente – sono presenti, sono qui! È chiaro che non sono più quelli di una volta, vivono l’oggi con i modi di fare dei nostri tempi, ma ci sono”.

Il presidente Paolo Arma, in carica da 10 anni e riconfermato per un ulteriore mandato si è soffermato sul ruolo di una società sportiva come la “Federale”. “A mio modesto avviso il ruolo di una società deve sì essere improntato al risultato, allo sport attivo e alla competizione, ma non a tutti i costi”. “Noi – ha chiosato il presidente – dovremmo cercare di dare a tutti le opportunità di scegliere una strada dove, non a tutti i costi, il risultato debba essere l’obiettivo unico. Ritengo importante al giorno d’oggi sono le amicizie, il ritrovarsi in buona compagnia, fare aggregazione in un ambiente sano e protetto non disdegnando comunque una sana competizione”.

L’assemblea ha poi ratificato alcuni importanti cambiamenti. A seguito delle dimissioni di Monica Fornoni, responsabile del settore tecnico e amministrativo, in carica da un decennio, è stata nominata Sara Calaon-Eisenhut che si occuperà della parte tecnica mentre che in qualità di segretaria è stata designata Stefania Rusca che già collabora con la Fornoni dall’inizio dell’anno. Dimissionaria pure Antonella Mazzolini, membro di direzione da ben 34 anni, vice-presidente dal 1989. Sarà sostituita da Sergio Lodigiani che continuerà pure ad occupare la posizione di cassiere.

Nelda Mauri e Monica Fornoni sono state nominate socie onorarie. Onorificenze sono state attribuite a Sonia Agostini e Maya Bottani per 10 anni di monitorato, a Desirée Arrigo per 20 e a Manuela Albanese per ben 50 anni. Il premio Emilio Fumagalli è stato attribuito a Fatima Soumaré e a Marco Streule.