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Salta The Movie Critic, niente decimo e ultimo film di Tarantino
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Keystone-ats
13 giorni fa
La notizia di Deadline e stata confermata da altri media di spettacolo americani. Non ci sarebbe giallo, né problemi di finanziamenti, ma solo una scelta creativa dietro la decisione del 61enne maestro che ha gettato Hollywood nello sconcerto: "Ha semplicemente cambiato idea", scrive Deadline.

Quentin Tarantino ci ha ripensato: il regista diventato famoso con opere iconiche come Le Iene e Pulp Fiction, ha 'killato' il suo ultimo progetto, titolo provvisorio The Movie Critic che avrebbe dovuto anche essere il suo decimo e ultimo film. La notizia di Deadline e stata confermata da altri media di spettacolo americani. Non ci sarebbe giallo, né problemi di finanziamenti, ma solo una scelta creativa dietro la decisione del 61enne maestro che ha gettato Hollywood nello sconcerto: "Ha semplicemente cambiato idea", scrive Deadline.

Il film

Tra voci di altre star di film precedenti chiamati a partecipare a quello che sarebbe stato il 'canto del cigno' del regista, The Movie critic avrebbe dovuto dare un altro ruolo di primo piano a Brad Pitt, alla sua terza collaborazione con Tarantino dopo Bastardi senza gloria del 2009 e dieci anni dopo in C'era una Volta...a Hollywood. Era stata coinvolta anche la Sony con cui Tarantino aveva lavorato nel 2019 portando a casa dieci candidature agli Oscar e un successo globale al box office con 377 milioni di dollari di incassi. Le riprese avrebbero dovuto cominciare per un giorno soltanto in agosto (una formalità necessaria per portare a casa 20 milioni di dollari in incentivi dello stato della California) ed entrare nel vivo solo nel 2025. Tutto questo adesso è storia. Da molti mesi si parlava del progetto: ambientato nel 1977 in California, doveva essere inizialmente imperniato sull'irriverente e acuto critico cinematografico di un giornale porno, una storia in parte autobiografica visto che Tarantino da ragazzo, caricava quel giornale nelle macchinette di vendita automatica agli angoli delle strade. Il soggetto era poi più volte cambiato: dall'immaginario The Popstar Pages era arrivato ad avere Brad Pitt nella parte di Cliff Booth, lo stuntman che aveva fatto vincere all'attore l'Oscar in C'era una volta...a Hollywood. Si era parlato dunque di un prequel o anche di un sequel del film del 2019. Nelle ultime settimane però Tarantino ha deciso di dire basta.

Futuro in dubbio

Resta ora da capire cosa riserba il futuro al maestro delle Iene: da anni, quando ancora The Movie Critic era un progetto di là da venire, Tarantino aveva annunciato di voler andare in pensione quando ancora era al top del suo mestiere. "Un brutto film - aveva detto nel 2012 a Playboy - frega i tre buoni precedenti. Non voglio che succeda alla mia filmografia. Quando i registi passano la loro data di scadenza non è bello". Parlando poi oltre un anno fa per la prima volta di The Movie Critic, il regista aveva detto che quel film - il decimo se si considerano come un unico i due capitoli di Kill Bill - sarebbe stato l'ultimo. Tarantino è d'altra parte ritornato su progetti messi in cantiere e poi cancellati. Nel 2014 aveva temporaneamente archiviato per un anno The Hateful Eight quando una bozza del copione era venuta alla luce online dopo esser stata mostrata a un gruppo di attori.