I clienti di Swisscom con più indirizzi e-mail bluewin dovranno ora pagare una tariffa di 2,90 franchi svizzeri al mese per un servizio finora gratuito: l'operatore giustifica l'introduzione di questa misura con la necessità di coprire i costi e rinnovare l'infrastruttura. Il cambiamento è in vigore da questa settimana per i nuovi clienti e sarà introdotto gradualmente per gli utenti già registrati a partire dalla fine di maggio, ha confermato oggi una portavoce di Swisscom a Keystone-ATS confermano una notizia in questo senso del Blick.

Finora i clienti Swisscom avevano diritto a cinque indirizzi e-mail bluewin gratuiti, ciascuno con una capacità di memoria di 5 gigabyte (GB). D'ora in poi, per continuare a usufruire del servizio gratuito dovranno optare per la formula "Bluewin E-Mail light", che prevede un solo indirizzo e-mail e una riduzione della capacità di memoria a 1 GB. La formula "Bluewin E-Mail basic" sarà invece a pagamento, ma in cambio Swisscom offre un aumento della capacità da 5 a 15 GB per indirizzo, la sincronizzazione automatica con i contatti, varie attività e l'assenza di pubblicità legata alla casella di posta.

"È incomprensibile che i clienti di lunga data, che costituiscono la maggior parte della clientela di Swisscom, debbano pagare il conto", critica la Fondazione svizzerotedesca per la protezione dei consumatori (SKS) in una nota. A suo avviso, i clienti vengono tenuti in "ostaggio": cambiare il proprio indirizzo e-mail è un lavoro molto impegnativo, per cui molti opteranno per il pagamento dell'abbonamento. Riguardo all'operatore di telefonia, la Fondazione ricorda che di recente ha proceduto all'acquisizione, per 8 miliardi di euro, di Vodafone Italia: "Com'è possibile che Swisscom, che è sempre stato l'operatore più costoso, si stia imbarcando in un'operazione multimiliardaria in Italia?", si interroga.