L'amministrazione Biden ha ampliato le protezioni federali su milioni di acri di terra in Alaska, bloccando le trivellazioni di petrolio, gas e l'estrazione mineraria in alcune delle terre più incontaminate del paese. Lo riporta il New York Times. Inoltre il dipartimento degli Interni ha dichiarato che negherà il permesso per la costruzione di una strada industriale attraverso il parco nazionale dell'Artico per raggiungere un grande giacimento di rame del valore stimato di 7,5 miliardi di dollari. Si tratta nel complesso Indi uno uno dei più grandi sforzi della storia Usa per proteggere il territorio dell'Alaska. "Le terre e le acque maestose di questo Stati sono tra i paesaggi più straordinari e contribuiscono a sostenere una vivace economia per le comunità native", ha affermato Joe Biden in una nota. A pochi giorni dall'Earth Day, il blitz ambientalista del presidente ha ovviamente anche lo scopo di riconquistare gli elettori ancora delusi dalla decisione dell'anno scorso di approvare 'Willow', un maxi progetto di trivellazione petrolifera da 8 miliardi di dollari in Alaska.